“L’estate del ‘78”, ultimo romanzo dello scrittore palermitano Roberto Alajmo, verrà presentato al Teatro Machiavelli giorno 21 maggio a partire dalle ore 17.45. Romanzo, peraltro, che lo scrittore dedica alle sue esperienze più intime di vita e pertanto autobiografico.
Un pomeriggio d’estate, in una strada di Mondello, Roberto Alajmo, allora studente all’ultimo anno delle superiori, incontra la madre seduta al sole. Egli non può minimamente immaginare che quello sia un addio: a partire da quel pomeriggio non la rivedrà più.
Lo scrittore ci regala quindi la sua intimità, condividendo con il lettore un evento tragico della propria vita per compiere quasi un’ “investigazione familiare”, un’ “indagine”, come la chiama lui. È la storia di un addio totalmente inaspettato, di un dramma familiare senza risposta ma soprattutto di una donna che voleva “afferrare il mondo”.
Leggendo si ha la sensazione quasi di entrare tra le mura di casa Alajmo, di respirare la stessa aria di dolore e di mistero dei componenti della famiglia; questo solo grazie allo stile originale dell’autore che ci permette di indagare insieme a lui.
Un evento in collaborazione con la Biblioteca della Città Metropolitana di Catania e la libreria Mondadori presentato da Riccardo Insolia (responsabile del Teatro Machiavelli) che dialogherà con Laura Sicignano (direttrice del Teatro Stabile di Catania) e Silvano Nigro (docente di Letteratura italiana e critico letterario). Sarà presente l’autore.