Sono 25 le etichette siciliane premiate con i «tre bicchieri», il massimo riconoscimento assegnato dalla guida ai Vini d’Italia 2019, edita dal Gambero Rosso. «L’enologia siciliana – si legge in una nota della guida – conferma il suo stato di grazia e ha il suo vero punto di forza nell’impeccabile definizione stilistica dei vini,con le etichette da vitigni autoctoni in prima fila, nelle loro marcate differenze in relazione ai diversi terroir, ognuno con le sue peculiarità. Ed è proprio questa grande attitudine alla differenziazione, questa affascinante ricchezza a rendere la Sicilia un’area enologica di valore mondiale, capace di cimentarsi con risolutezza con le più importanti realtà vitivinicole del pianeta».
Ecco le etichette siciliane premiate con i «tre bicchieri»: Alcamo Beleda ’17 di Rallo, Cerasuolo di Vittoria Giambattista Valli Paris ’16 di Feudi del Pisciotto, Dedicato a Francesco ’15 di Cantine Mothia, Etna Bianco A’ Puddara ’16 di Tenuta di Fessina, Etna Bianco Alta Mora ’17 di Alta Mora, Etna Bianco di Sei ’17 di Palmento Costanzo, Etna Rosso ’16 di Graci, Etna Rosso Cavanera Rovo delle Coturnie ’14 di Firriato, Etna Rosso Contrada Rampante ’16 di Pietradolce, Etna Rosso Feudo di Mezzo ’16 di Girolamo Russo, Etna Rosso Trimarchisa ’16 di Tornatore, Etna Rosso Vign. Monte Gorna Ris. ’12 di Nicosia, Etna Rosso Vigna Vico ’15 di Tenuta Bosco, Etna Rosso Zottorinoto Ris. ’14 di Cottanera, Faro ’16 di Le Casematte, Faro Palari ’14 di Palari, Malvasia delle Lipari Passito ’17 di Caravaglio, Menfi Syrah Maroccoli ’14 di Planeta, Mille e una Notte ’14 di Donnafugata, Sicilia Mandrarossa Cartagho ’16 di Cantina Settesoli, Sicilia Nero d’Avola Sagana ’16 di Cusumano, Sicilia Nero d’Avola Saia ’16 di Feudo Maccari, Sicilia Nero d’Avola Deliella ’16 di Feudo Principi di Butera, Sicilia Nero d’Avola Lorlando ’17 di Assuli, Sicilia Syrah Kaid ’16 di Alessandro di Camporeale.