Andrea Camilleri è morto all’ospedale Santo Spirito di Roma dove era da tempo ricoverato.
Tantissimi i messaggi di ricordo dello scrittore.
”Con infinita tristezza scrivo queste parole per ricordare Andrea #Camilleri. Un uomo gentile, coraggioso e generoso – ha scritto Fabio Fazio su twitter –. Un intellettuale col cuore. Una persona limpida la cui onestà ci ha fatto da guida e ci ha consolato. Da oggi siamo tutti più soli”.
“Oggi scompare una voce unica e meravigliosa – spiega il segretario del Pd e presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti –. Andrea Camilleri, con i suoi romanzi e con la sua presenza pubblica, è stato capace di suscitare un sentimento di vicinanza quasi familiare in una moltitudine di persone”. “Abbiamo perso molto più di un grande scrittore – aggiunge – Camilleri è stato infatti un eccezionale narratore, una figura pubblica amata e, insieme, uno spirito critico del Paese, uomo libero, sempre pronto a mettersi in gioco, senza calcoli e opportunismo, in difesa dei diritti e della giustizia. Grazie Maestro, per tutto quello che ci hai dato con immensa generosità, passione e intelligenza”.
“La cultura italiana e la letteratura contemporanea perdono una colonna portante -così in una nota le deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura -. Il nostro addio al maestro Camilleri è pieno di riconoscenza, per lo sguardo lucido sulla realtà, lo spirito critico e la capacità di parlare a tutti indistintamente. Grazie Maestro!”.
“Una triste notizia per la Sicilia, che perde un suo figlio, e per l’Italia, che vede andarsene un suo magnifico maestro di vita. Addio Andrea Camilleri, ci mancherai”, ha scritto il vicepremier Luigi Di Maio su twitter.
“Un affettuoso arrivederci ad Andrea Camilleri. Il Commissario Montalbano ha svelato tanto del nostro lavoro mettendo in luce l’umanità dei poliziotti sempre al servizio delle comunità. Ci mancherà Maestro”, recita in un tweet la Polizia di Stato.
“Addio ad Andrea Camilleri, papà di Montalbano e narratore instancabile della sua Sicilia”, ha scritto il ministro dell’Interno Matteo Salvini su twitter.