Piazza Armerina- Lunghi e generosi applausi per la serata conclusiva della 1° edizione del Mad Fest, manifestazione evento curata e diretta dalla professoressa Liliana Nigro che sotto un cielo di fuochi d’artificio ha consegnato il testimone alla 64° edizione del Palio dei Normanni, manifestazione inserita all’interno dei Grandi Eventi della Regione Siciliana diretto quest’anno dalla regista Gisella Calì.
Oltre dodicimila le persone che in questi quattro giorni hanno affollato Piazza Armerina per assistere all’esibizioni dall’alto valore culturale in onore della Madonna delle Vittorie, patrona della città, che sarà festeggiata il 15 agosto subito dopo la conclusione della più importante rievocazione storica del sud Italia.
Il gruppo celtico I Kalevala, l’artista Roberta Pennisi, i mangiafuoco insieme ai menestrelli e agli artisti di strada hanno reso magica l’ultima notte di questa 1° edizione del Mad Fest, iniziativa sostenuta dalle Associazioni Sprar di Agostino Sella e Don Bosco di Samantha Barresi e da tutta l’amministrazione del sindaco Nino Cammarata che insieme all’assessore Ettore Messina hanno dichiarato: “Ringraziamo la professoressa Liliana Nigro e il suo gruppo di lavoro per aver reso ancora più bella questa 64° edizione del Palio dei Normanni attirando con gli artisti da lei ingaggiati come Mario Incudine, Faisal Taher dei Kunzertu, l’arte della compagnia “I Folli” e la magia pirotecnica di Alfredo Vaccalluzzo visitatori e turisti da ogni parte d’Europa augurandoci che questo Mad Fest sia solo l’inizio di una longeva e proficua abitudine dei festeggiamenti agostani di Piazza Armerina”.
Una manifestazione apprezzata da tutti non solo dai giovani ma anche da intere famiglie, a spasso nel castrum medievale impreziosito dall’arte liutaia di Giuseppe Severini e Loredana Lanzafame e dalle profezie della chiromante Anna Gelsomino allestito all’interno del Castello Aragonese, come nel caso di Francesco che ha dichiarato: “Il Mad Fest è una bella novità per tutti noi piazzesi ma anche per i turisti perché sembra di essere ritornati all’epoca di Ruggero D’Altavilla che ci liberò dagli arabi con la caratteristica di farci assaporare l’atmosfera di un tempo in modo elegante e per nulla artificioso sperando che anche l’anno prossimo possa ripetersi quest’iniziativa utile per far approfondire anche ai bambini quanto hanno studiato nei libri di scuola”.
Grande partecipazione anche per il momento di teatro dedicato alla “Consegna delle chiavi della città” interpretato dal gruppo di attori capitanato da Pietro Genuardi nel ruolo di Ruggero D’Altavilla, Emanuele Puglia, il biografo Malaterra, Nicola Costa, il Banditore, Turi Amore, il Gran magistrato, Gianluca Barbagallo, il Gran Cerimoniere, Federica Amore il Menestrello, Dario Castro, il Soldato Normanno, e Cristian Benfatto, il Dignitario arabo, i quali hanno dato il via alla manifestazione che si concluderà mercoledì 14 agosto con l’acclamata “Giostra del Saraceno”, spettacolo evento presentato da Salvo La Rosa, con la sfida tra i quattro quartieri storici: Canali, Castellina, Casalotto e Mira che si sfideranno in diverse gare cavalleresche per aggiudicarsi il Palio, il drappo realizzato quest’anno dall’artista milanese Miky Degni, raffigurante l’effige della Madonna delle Vittorie, esposto tutto l’anno nella chiesa parrocchiale del rione vincitore.