Giocattoli smarriti in aeroporto: a Palermo una campagna per restituirli

PALERMO – «Come back and pick me up» (torna indietro e prendimi) è il titolo della campagna promossa da Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Palermo Falcone Borsellino, che ha deciso di condividere sui propri canali social un video dove si vedono 13 tra peluche e bambole dimenticati in aeroporto negli ultimi mesi. Con le immagini dei giocattoli che scorrono sul nastro bagagli la società invita i piccoli proprietari a tornare in aeroporto e riprenderli contattando l’ufficio oggetti smarriti. Due anni fa l’iniziativa è stata messa in rete dall’aeroporto di Glasgow ed ha avuto un notevole successo.

«Abbiamo voluto seguire l’esempio dell’aeroporto scozzese – afferma l’amministratore delegato di Gesap Giovanni Scalia – perché sappiamo quanto sia importante per i bambini ritrovare un giocattolo smarrito in aeroporto. Contiamo sul fatto che qualcuno dei bambini riconosca il suo giocattolo e venga a reclamarlo, almeno entro la fine del mese. Successivamente, i peluche non consegnati saranno donati al centro d’eccellenza per la cura del diabete dell’ospedale di Partinico, dove ad attenderli ci saranno i piccoli pazienti». Intanto in aeroporto sono cominciati i preparativi per l’asta degli oggetti smarriti in aerostazione fino a ottobre 2018 che si svolgerà sabato 14 dicembre alle 10. Tutte le indicazioni sull’asta si possono trovare sui canali social dell’aeroporto.