Buon compleanno Freddie

di Elisa Guccione

Sono trascorsi 25 anni dalla sua scomparsa ma il suo mito e la sua musica accompagnano la quotidianità di milioni di persone sparse in giro per il mondo. Farrokh Bulsara, noto a tutti come Freddie Mercury, compianto e indimenticabile cantante dei Queen,  oggi avrebbe compiuto settant’anni. 

Pochi giorni fa il chitarrista dei Queen Brian May e Kashmira Cooke, sorella dell’artista scomparso, hanno presenziato alla cerimonia d’inaugurazione di una targa commemorativa posta sulla casa d’infanzia di Freddie Mercury a Londra, morto a quarantacinque anni nel novembre del 1991 per una grave broncopolmonite conseguenza dell’immunodeficienze abbassatesi a causa dell’Aids, dove il cantante viveva ancora con i propri genitori quando ha incontrato lo stesso May e quello che sarebbe stato il batterista del gruppo, Roger Taylor. “Quello che ricordo di Freddie – dichiara Brian May – è difficile da riassumere. Era timido e si vergognava di vivere ancora con la mamma, così spesso dormiva sui pavimenti a casa della gente per sentirsi come se si fosse emancipato. Aveva una straordinaria capacità di stimolare le persone. Sapevamo che lui era un qualcosa di speciale”.

Insieme ai Queen ha inciso album leggendari come ‘Queen II’, ‘A night at the opera’ (che contiene il singolo ‘Bohemian rhapsody’), ‘A day at the races’, ‘A kind of magic’ e ‘Innuendo’, una sorta di testamento artistico uscito poco prima della sua morte. Come solista, Mercury ha pubblicato gli album ‘Mr. bad guy’ (1985) e ‘Barcelona’ (1988), inciso insieme a Montserrat Caballè.

Tutti i fans per i 70 anni del più grande cantante e frontman di sempre si riuniranno a Montreux in Svizzera, città amata dall’artista e luogo di creazione di numerosi album dei Queen per una grande festa, organizzata dall’International Queen Fan Club.

Elisa Guccione