“Sono felice dei risultati raggiunti e con orgoglio posso annunciare che la mia arte, la mia professionalità e le mie opere arriveranno anche in Cina a Xi’an”. Così con un pizzico di sana fierezza il catanese Alfonso Restivo, acclamato e riconosciuto dalla critica internazionale e dai vari personaggi del jet set mondiale come “il Ritrattista dei Vip”, parla dell’imminente evento che lo vedrà protagonista in Asia centrale dove organizzerà e guiderà come direttore artistico un grande evento in cui esporranno ben 100 artisti provenienti da tutti i continenti selezionati appositamente dal Maestro d’arte siciliano.
“Anni di studio e d’impegno mi hanno donato nel tempo grandi soddisfazioni- dichiara Restivo definito dalla stampa statunitense uno tra i migliori artisti under 50- e i miei 10 anni di vita a Milano subito dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Catania mi hanno motivato a migliorarmi sempre più fino al punto di riuscire ad ottenere importanti risultati che sono figli della passione e della testardaggine tipiche di chi è nato ai piedi dell’Etna”.
Dopo aver ritratto oltre 100 vip internazionali, tra i quali anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ed essere stato scelto dai maggiori critici del settore come direttore artistico di ben due gallerie d’arte tra le vie del centro di Milano Alfonso Restivo l’unico artista iperrealista vivente europeo è la star dell’arte contemporanea richiesto anche dalla Univision Tv, la più grande televisione in lingua spagnola di tutti gli Stati Uniti d’America, che gli ha dedicato uno speciale sulla sua tecnica ritrattistica dedicata anche alla lotta contro la violenza di genere e a
a tutte quelle storie di femminicidio realmente accadute.
“I tanti successi ottenuti -conclude Alfonso Restivo il quale ha realizzato l’opera per il Premio Eccellenza Italiana 2019 a Washington DC, insignito per ben due volte nel 2018 e 2019 come “Uomo siciliano dell’anno” e “Miglior Artista Italiano” nel 2022, che dopo aver esposto a Palazzo Zenobio sede della Biennale di Venezia, a Palazzo Farnese in via della Spiga a Milano, premiato alla Milano Fashion Week per la sua tecnica iperrealista- mi hanno permesso di aver dato vita ai miei sogni grazie al linguaggio universale dell’arte che non ha più confini”.