di Elisa Guccione
Il 21 marzo di quest’anno il primo giorno di primavera sarà ufficialmente dedicato alla “Giornata Nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia“. Questa la decisione unanime della Camera approvata con 418 voti favorevoli e nessuno contrario.
La Giornata nazionale,già ricordata e celebrata dal 1996 dall’Associazione Libera, non sarà festività nazionale ovvero non comporterà alcuna riduzione di orario degli uffici pubblici o nelle scuole ma tutti gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado promuoveranno in base alle risorse disponibili, competenza e autonomia iniziative dedicate a sensibilizzare la lotta alla mafia diffondendo i principi di giustizia e legalità ricordando le tante vittime che hanno speso la loro vita per una società giusta e libera. Saranno organizzate anche manifestazione pubbliche, cerimonie, incontri, momenti comuni di ricordo e dibattiti per rinnovare, conservare e costruire la memoria storica del nostro Paese per uno Stato libero da ogni tipo di mafia.
Elisa Guccione