PALERMO – Da sabato prossimo ingressi vietati, di notte, nei prefestivi e nei festivi in musei e siti archeologici.
Lo ha deciso e messo per iscritto Rosario Tufano, presidente della Sas, la società che gestisce il servizio di vigilanza e custodia dei beni culturali.
Perché? La Regione sembrerebbe aver finito i soldi, nella lettera da lui stesso presentata Tufanoscrive a proposito: “La Finanziaria ci ha tagliato i fondi per le turnazioni, mancano un milione e 800 mila euro. E per di più anche i finanziamenti previsti non sono mai arrivati. Così abbiamo anticipato noi per i primi sei mesi dell’anno circa 900 mila euro. Ora però siamo costretti a bloccare tutto”.
Ed ancora: “Abbiamo dato la disponibilità a riorganizzare i servizi e so che qualche direttore di museo sta facendo altrettanto per provare a coprire le falle. Ma il punto è che si può realisticamente garantire solo l’apertura ordinaria. Non ci sono i fondi per il notturno, servizio di cui peraltro si potrebbe fare a meno, né per i festivi e i prefestivi”.