Catania – Si sono concluse domenica a mezzogiorno, all’ospedale Cannizzaro di Catania, le operazioni di prelievo degli organi del giovane Danilo Di Majo, deceduto ieri dopo essere stato investito lunedì sera da un’auto che non ha rispettato il semaforo pedonale sulla circonvallazione di Catania. Studente universitario di Medicina, ennese, il venticiquenne era stato sin da subito ricoverato in condizioni critiche nell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione, in terapia intensiva, con un profondo trauma cranico.
Pur nella immane tragedia, i familiari del giovane hanno dato il consenso al prelievo degli organi e così, ieri, l’équipe dell’Azienda Cannizzaro ha iniziato l’osservazione.
A conclusione della procedura, il cuore del giovane è stato destinato a Torino ed è stato prelevato da un’équipe dell’ospedale Le Molinette, mentre un rene è stato prelevato dal Policlinico di Catania e l’altro rene dall’Ismett di Palermo; le cornee sono andate alla banca degli occhi, sempre a Palermo. Iniziato alle 4 della notte, il complesso intervento è durato quasi otto ore. Si tratta della quarta donazione di organi nel 2017 al Cannizzaro di Catania.
Dai social si sono uniti tutti gli utenti pubblicando un messaggio a catena che stimoli il senso di colpa e il rimorso in colui che ha investito, senza fermarsi e prestare soccorso, uccidendo Danilo Di Majo affinchè paghi per il crimine commesso.