RAGUSA – In una cornice meravigliosa, acclamati da un pubblico caloroso e numeroso oltre le aspettative, gli attori della Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa chiudono con un terzo sold out la messa in scena di “Pirandelliana”, lo spettacolo dedicato al padre della drammaturgia mondiale,Luigi Pirandello, nel 150° anniversario della nascita.
Sabato, domenica e martedì sera, nel bellissimo scenario del Parco all’interno del Castello di Donnafugata, è andato in scena il primo appuntamento della rassegna teatrale estiva “Palchi DiVersi Estate al Castello” che la Compagnia di Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegnapromuove ormai da qualche anno.
“Pirandelliana”, con la regia di Bonaccorso, particolarmente apprezzata per le idee di grande impatto, costumi e adattamento testi di Bisegna, ha regalato un excursus tra le opere più belle scritte dal premio Nobel per la letteratura.
Sul palco, insieme agli attori della Compagnia, uno straordinario Massimo Venturiello, amico ormai del gruppo ragusano. “Un attore straordinario, ma soprattutto una persona immensa – commenta Bonaccorso – che ha voluto essere con noi in questo intenso spettacolo nella meravigliosa cornice della gradinata del palco del maniero che ogni anno ci ispira e suscita tante emozioni”.
Una stima ricambiata da Venturiello che a fine serata ha voluto ringraziare la Compagnia teatrale esaltandone la grande capacità formativa per gli allievi. “Ho conosciuto la Compagnia G.o.D.o.T. un anno e mezzo fa – commenta Venturiello– e sono ritornato con piacere, oltre che per l’affetto e la stima che nutro nei confronti di Federica e Vittorio, soprattutto per la passione che mettono nel loro lavoro. In Italia c’è proprio mancanza di interesse per il teatro che non fa tanti numeri in un’epoca spesso misurata attraverso essi. Il teatro soffre a livello di interesse da parte della nuova generazione che non ha lo stesso trasporto con cui invece ci siamo avvicinati noi tempo fa. Ecco, qui ho respirato di nuovo questa passione, perché il teatro non è considerato una cosa tra le tante che si fanno, ma è la cosa che riempie la vita di tutti loro. Per me è una boccata di ossigeno”.
“Abbiamo avuto un riscontro davvero eccezionale da parte di un pubblico straordinario – spiegaFederica Bisegna –. Siamo felici di essere riusciti a portare dei ragazzi così giovani a poter recitare un autore importantissimo come è Pirandello. Siamo felici di avere avuto con noi Massimo Venturiello, uomo, amico, attore, artista di rare qualità nel mondo dello spettacolo di oggi, ma siamo soprattutto felici del calore degli spettatori che ci hanno restituito il doppio dell’emozione che noi abbiamo dato loro”.
“Pirandelliana” è stata dedicata ad un grande amico della Compagnia, l’attore Marcello Perracchio, scomparso qualche ora prima del debutto: “Marcello avrebbe dovuto essere con noi ad interpretare il suo ultimo Ciampa – spiega un commosso Vittorio Bonaccorso -. Questo spettacolo è stato funestato dalla sua scomparsa, ma allo stesso tempo è stato benedetto da lui, quindi vogliamo salutarlo così, perché per noi è stato un vero amico”.