A Buio in Sala in scena la magica fiaba di “Il Bardo e il Cavaliere”

Catania- Un nuovo appuntamento con la Compagnia Buio in Sala, fondata e diretta da Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia, per la rassegna “Sguardi“, dedicata ai bambini, andrà in scena domenica 19 marzo, alle ore 10.30.

Sul palco di “Spazio Bis” all’interno dei locali della scuola d’arte Buio in Sala, al centro polifunzionale Leonardo Da Vinci sarà rappresentato “Il Bardo e il Cavaliere” di e con Luca Gulino, Andrea Luvarà e con Anastasia Cino e Antonio Costantino.
“Tutto si svolge in un regno incantato e in una corte molto sfarzosa dove nasce la bellissima principessa Anastasia, l’unica figlia del re, visitata ed omaggiata sin da piccola da principi e cavalieri di ogni luogo- raccontano i due autori coadiuvati dalla supervisione artistica dei registi ed attori Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia- e durante i festeggiamenti dei suoi 15 anni, durante l’inaugurazione della stanza degli specchi la giovane principessa attraverso le distorsioni, le facce stirate e i corpi disumani apparsi negli specchi conosce il mondo in tutta la sua bruttezza spaventandosi a morte fino a riempire una valigia e scappare lontano, su una torre eretta misteriosamente in mezzo a dei campi coltivati”.
Una fiaba ricca di divertimento, azione e colpi di scena per una storia dal sapore classico e fantastico.
“Ci volle poco perché la notizia girasse tutto il regno. E nuovamente, principi e cavalieri accorsero per raggiungere la bella principessa sulla torre, ma nessuno riuscì nell’impresa- concludono Gulino e Luvarà- i suoi pretendenti smisero di cercarla finché le vicende di un misterioso venditore ambulante, un bardo e il suo cavaliere finirono con intrecciarsi con quelle della principessa per un finale dalle forti emozioni”.
Un viaggio nel meraviglioso mondo delle fiabe che farà innamorare grandi e piccini, che tra narrazione e musica voleranno sulle ali della fantasia. Inoltre ad arricchire il fantastico incontro ci sarà una fantastica animazione a sorpresa per tutti i bambini presenti.