L’intelligenza artificiale e i suoi dubbi con i tanti interrogativi può arrivare al punto di far confondere il confine tra umano e non umano? È quello che si chiedono i giovani protagonisti dell’acuta pièce “Anomalia” scritta e diretta da Matteo Castiglia con la supervisione artistica di Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia per il cartellone “Giovani Sguardi“, dedicato alla nuova drammaturgia, della Compagnia Buio in Sala.
La pièce, che ha partecipato ad un bando interno della Compagnia Buio in Sala dedicato agli under 35, dai risvolti in parte giocosi e divertenti, crea tra il numeroso pubblico generoso negli applausi, diversi spunti di riflessione come, ad esempio, se l’uomo potrà essere sostituito dalle stesse sue creature o se rimarrà nonostante lo scorrere dei tempi l’essere supremo.