ACI SANT’ANTONIO – Avrebbe compiuto ben 103 anni il prossimo 4 aprile il maestro Domenico Di Mauro, noto e leggendario pittore dei carretti siciliani, da lui adornati con scene raffiguranti le gesta dei mitici Paladini di Francia e di altri epici personaggi, ambientandole in luoghi e paesaggi della nostra terra, deceduto il 21 marzo dello scorso anno.
La piccola bottega del comune di Aci Sant’Antonio, dove Domenico Di Mauro lavorava, è stata meta quotidiana di appassionati, ammirati dalla “mano ferma” con cui il vegliardo artista descriveva le gesta di Orlando e Rinaldo nonché le eruzioni dell’Etna, le scene della Cavalleria Rusticana ed altri soggetti di matrice tipicamente sicula. Le sue opere sono esposte nei musei di tutto il mondo e tanti sono i riconoscimenti che ha ottenuto nel corso della sua prestigiosa carriera. Nato nel 1913 a Guardia Mangano (frazione di Acireale) da un ciabattino e barbiere e da una casalinga, Di Mauro consegue la licenza elementare, dopodiché si trasferisce dai nonni paterni ad Aci Sant’Antonio per apprendere, così come tanti altri umili ragazzi della sua generazione, un mestiere che gli consentisse di dare un sostegno economico alla famiglia.
Alla prestigiosa arte di Domenico Di Mauro sono stati dedicati mostre ed eventi vari nei luoghi espositivi più prestigiosi d’Italia e del mondo, tra cui alla Rassegna Internazionale dell’Artigianato di Firenze ed al “Musée de l’Homme” di Parigi, dove a tutt’oggi è esposto un suo carretto.
Mercoledì 22 marzo, si celebrerà la messa solenne dell’anniversario della sua morte nella Chiesa Matrice di Aci Sant’Antonio.