PALERMO. Lutto nel mondo del teatro. È morto all’età di 69 anni Gigi Burruano. L’attore negli ultimi mesi non stava bene. La camera ardente sarà allestita al Teatro Biondo. Sui social tanti i messaggi di cordoglio da parte di amici, colleghi e suoi ammiratori.
Nato a Palermo il 20 ottobre del 1948, iniziò la carriera da attore all’inizio degli anni settanta dedicandosi al cabaret e al teatro dialettale. La sua carriera teatrale lo portò a calcare diversi palcoscenici di teatri stabili di Catania, Roma, Trieste e Prato. Ma lo si ricorda anche in tv e nel cinema con l’esordio nel 1970, ne L’amore coniugale di Dacia Maraini.
Il successo però arrivò con la partecipazione alla serie televisiva La piovra. Nel 1997, infatti, è stato interprete nell’ottavo episodio della serie – La piovra 8 – Lo scandalo. Ma ebbe ruoli tra gli altri anche nei film L’uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore, Nowhere di Luis Sepúlveda, Miracolo a Palermo! di Beppe Cino, Il ritorno di Cagliostro di Daniele Ciprì e Franco Maresco, Quo vadis, baby? di Gabriele Salvatores. Ha lavorato anche nelle serie Tv “La Piovra 8”, “Turbo” e “Incantesimo 4”. Burruano, zio dell’attore Luigi Lo Cascio, scoprì e fece conoscere gli attori Tony Sperandeo e Giovanni Alamia.
Nel 2001 ottenne una nomination al Nastro d’argento per l’interpretazione nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana della parte di Luigi Impastato, padre di Peppino.