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Alberto Angela in Sicilia “balla” con il Gattopardo

Alberto Angela in Sicilia “balla” con il Gattopardo

19.10.2019.

Sabato 19 ottobre, in prima serata su Rai1 alle 21.25, Alberto Angela presenta una nuova puntata di “Ulisse, il piacere della scoperta», la trasmissione dedicata alla storia, all’arte e alla cultura. La quarta puntata della serie sarà dedicata alla Sicilia del Gattopardo, un viaggio nei luoghi evocati dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e dal capolavoro cinematografico di Luchino Visconti.

Alberto Angela guiderà i telespettatori attraverso le bellezze di Palermo, alla scoperta dello spettacolare palazzo Valguarnera-Gangi, nel quale fu girata l’indimenticabile sequenza del ballo con Claudia Cardinale, Alain Delon e Burt Lancaster. Sarà proprio Claudia Cardinale a ricordare l’atmosfera di quei giorni e il dietro le quinte del capolavoro che vinse la palma d’oro a Cannes nel 1963.

Il viaggio proseguirà verso la barocca Palma di Montechiaro, feudo dei principi di Lampedusa, che ispirò in parte lo scrittore per la città di Donnafugata, nella quale si svolge gran parte del romanzo. Alberto entrerà, poi, nel ricchissimo monastero di clausura di S. Caterina d’Alessandria a Palermo, chiuso al pubblico fino a pochi anni fa, per raccontare le giornate da recluse delle giovani aristocratiche siciliane che venivano avviate alla vita religiosa.

Le telecamere scenderanno poi nelle celebri catacombe dei Cappuccini, dove i palermitani contemporanei del «Gattopardo» venivano mummificati ed esposti con i loro abiti più belli ed ancora oggi formano una impressionante galleria della società dell’epoca. In questo itinerario siciliano, non mancherà un accenno naturalistico, con una visita alla Riserva naturale orientata delle Saline di Trapani e Paceco, dove il paesaggio costiero è ancora costellato di suggestivi mulini a vento.

Ad accompagnare lo spettatore in questo racconto, le più belle immagini del film di Luchino Visconti, recentemente restaurato in tutto il suo splendore e un ricordo personale di Terence Hill, allora attore emergente, che nel film interpreta un giovane garibaldino.

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