CATANIA – Gli studenti e le studentesse del “Coordinamento Universitario Catania” alle 15,30 di oggi pomeriggio hanno ottenuto un incontro con il rettore, dopo più di due mesi di campagna dentro l’università, nella quale oltre a chiedere un dialogo, si è dato risalto alle contraddizioni dell’Ateneo: dagli sprechi, al cospicui patrimonio immobiliare dell’università, dagli spazi che mancano, agli affitti super costosi.
Gli studenti e le studentesse hanno presentato una richiesta nella quale si chiedeva la riapertura e l’assegnazione al “Coordinamento universitario” di uno spazio chiuso tra i locali del bar del monastero dei Benedettini e i locali dell’auditorium in via Plebiscito numero 728.
Già nei giorni scorsi il locale all’interno dei Benedettini era stato oggetto di un’occupazione da parte del Mua (“Movimento universitario autorganizzato di Catania”) e di altri studenti. Da quel momento il Rettore ha ribadito la sua dispinibilità a dialogare con gli studenti e le associazioni.
Sulla richiesta dell’assegnazione immediata degli spazi sopra citati la risposta non è stata soddisfacente, in quanto secondo il Rettore bisogna individuare degli spazi idonei e dei criteri di assegnazione e successiva gestione degli stessi spazi. Nonostante abbiamo individuato questi due spazi che riteniamo idonei ci si perde ancora nella farraginosa burocrazia.
Chiedendo ormai uno spazio da due anni con una progettualità a lungo termine, “non intendiamo più aspettare i tempi della burocrazia e dimostreremo che è possibile riappropriarsi sin da subito degli spazi che ci appartengono”. Il Rettore ha dato appuntamento al “Coordinamento Universitario” per giorno 9 novembre “giornata nella quale tutti i nodi verranno al pettine e pretenderemo l’assegnazione di uno spazio”.
Domani conferenza stampa alle ore 10 all’ingresso del monastero dei Benedettini per presentare ufficialmente il progetto e per chiarire eventuali dubbi a riguardo.