Articoli e Lavori

News e Progetti
Attentato a New York, furgone su pista ciclabile a Manhattan, almeno 8 morti

Attentato a New York, furgone su pista ciclabile a Manhattan, almeno 8 morti

01.11.2017.

Torna il terrore a New York, a poche decine di metri dal World Trade Center, il ‘Ground Zero’ dell’11 Settembre. Erano le tre del pomeriggio quando un pick-up è piombato su una delle più affollate piste ciclabili di Manhattan facendo una strage: almeno otto morti e una quindicina di feriti, ma il bilancio potrebbe salire ancora. In una conferenza stampa insieme con il capo della polizia Jim O’Neill e il governatore Andrew Cuomo, il sindaco di New York Bill de Blasio ha annunciato che si è trattato di “un atto terroristico particolarmente codardo”, chiedendo ai newyorchesi di essere vigili per la notte di Halloween, con migliaia di persone per le strade. Dai tempi delle Torri Gemelle, quello di oggi è stato il primo attentato terroristico di rilievo a New York, cioè con numerose vittime. Per il presidente Usa Donald Trump, che ha immediatamente twittato, è stato “un altro attacco da parte di una persone malata e folle”.

L’aggressore è un 29enne di nome Sayfullo Habibullaevic Saipov, di origini uzbeke, secondo la Cbs: vive a Tampa, in Florida, e sarebbe arrivato negli Stati Uniti dal 2010. E’ stato neutralizzato dalla polizia un chilometro dopo la strage, mentre gridava “Allahu Akhbar”. Con il suo pick-up a noleggio ha abbandonato le corsie della West Street, l’autostrada urbana che costeggia l’Hudson, e ha percorso la pista ciclabile a tutta velocità, seminando morte tra ciclisti anche pedoni. Ha ucciso sei persone investendole, mentre le altre due vittime hanno avuto un infarto e sono state dichiarate morte in ospedale.

S H A R E: