A Roma torna la “dolce vita”. Almeno per un giorno. George Clooney è atteso lunedì 13 maggio nella capitale per l’anteprima europea targata Sky di “Catch – 22”, la ‘sua’ serie – è regista, produttore e attore – che il 21 maggio debutterà su Sky Atlantic. Una giornata ricca di appuntamenti per il premio Oscar. Con Clooney ci saranno anche gli altri componenti del cast, come Christopher Abbott e Kyle Chandler (e Giancarlo Giannini, una delle pochissime star italiane ammesse nel gotha hollywoodiano) e registi, produttori e sceneggiatori come Grant Heslov, Luke Davies, Richard Brown.
Ma i riflettori saranno tutti puntati su George che, pur considerando l’Italia la sua seconda casa (tra la sua Villa Oleandra a Laglio, sul Lago di Como, le sue vacanze spesso in Sardegna, dove peraltro lo scorso luglio ha avuto un incidente stradale, senza gravi conseguenze, a bordo dello scooter), a ogni spostamento attira paparazzi, giornalisti e fan. L’unica persona che potrebbe rubargli i flash è la moglie Amal: da Sky non confermano né smentiscono le notizie sulla presenza a Roma dell’avvocatessa specializzata in diritto internazionale e diritti umani, magari insieme ai due gemelli nati dal matrimonio con l’attore, Ella e Alexander.
L’anteprima a Roma è il coronamento di una serie ambientata e girata interamente in Italia, tra Sardegna e Lazio, e alla quale, oltre a Giannini, hanno lavorato diversi attori e maestranze locali. “Catch – 22”, una serie originale Sky in sei episodi (già apprezzata dai critici d’oltreoceano che hanno avuto modo di vederla), è una co-produzione internazionale ispirata all’omonimo romanzo antimilitarista di Joseph Heller, uno dei classici della letteratura americana del XX secolo, considerato un romanzo di formazione per intere generazioni e, per sua stessa ammissione, anche per Clooney. Che da anni accompagna il suo lavoro nel cinema e nella serialità tv all’impegno sociale: ‘messaggero di pace’ per le Nazioni Unite fin dal 2009, ha sposato diverse campagne umanitarie, da quella contro la guerra del Darfur a quelle in supporto alla popolazione di Haiti dopo il terremoto del 2010 e alle vittime dello tsunami nel Sud Est asiatico del 2004.
Pochissime le informazioni diffuse agli organi di stampa sull’evento romano per la presentazione di “Catch – 22”: George dovrebbe arrivare a bordo del suo volo privato e rimanere a Roma meno di 48 ore. Top secret l’albergo in cui soggiorneranno lui (con Amal?) e gli altri membri del cast. Nella zona in cui si terranno gli eventi – al The Space di Piazza della Repubblica – la macchina è al lavoro 24 ore su 24.