Palermo – E’ polemica in Sicilia per un audio del dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica della Regione siciliana, Mario La Rocca, pubblicato sul sito lasicilia.it sui dati relativi sul contrasto al contagio da Covid 19. Un audio che suscita l’immediata presa di posizione del parlamentare Claudio Fava, presidente della commissione Antimafia dell’Assemblea regionale siciliana, che invoca l’invio degli ispettori del ministero della Salute.
Che vuol dire? Che occorreva caricare sul sistema di tracciamento nazionale anche posti letto che non esistono – chiede Fava -? Che bisognava dare per operativi anche quelli ancora sforniti del personale medico necessario ad una terapia intensiva? Stiamo alterando la realtà per evitare di finire in zona rossa? E tutto questo sulla pelle dei siciliani?”. Da qui la richiesta. “Chiediamo al ministero di inviare i propri ispettori in Sicilia per verificare quale sia la reale fotografia sulla capacità di tenuta del nostro sistema sanitario – sottolinea Fava -. E inammissibile pensare che la salute dei siciliani sia stata oggetto di menzogne e di baratti, come purtroppo ci confermano non solo le denunzie del sindacato dei medici, ma anche i gravi casi che stanno emergendo ovunque di reparti ancora non attivati, da Barcellona Pozzo di Gotto dove i macchinari giacciono inutilizzati in una magazzino, a Petralia dove il raggiungimento degli obiettivi dichiarati non sarà possibile prima di diverse settimane – conclude il parlamentare siciliano -, o al Policlinico di Messina da cui giungono notizie allarmanti e verificate che contraddicono le rassicurazioni dell’assessore Razza”.