Sarà dedicata a Liz Taylor la 22/a edizione di “Capri,Hollywood – The International film fest” (26 dicembre-2 gennaio 2018) che aprirà la stagione degli Awards portando nel Golfo di Napoli le star e i titoli tra i più attesi. “Siamo al lavoro per rendere un grande omaggio a Liz Taylor – annuncia il produttore Pascal Vicedomini, segretario generale dell’Istituto Capri nel mondo che organizza l’evento ponte tra il cinema italiano e l’industria americana -, attrice straordinaria e icona di bellezza per eccellenza, ultima grande diva della Hollywood classica, con una rassegna ad Anacapri di indimenticabili film e una mostra per ripercorrere la sua carriera da bambina prodigio a superstar (3 Oscar e 4 Golden Globes, ndr) e ricordarne l’impegno filantropico. E’ stata infatti tra le fondatrici della American Foundation for AIDS Research – AMFAR. Come ogni anno dedichiamo il festival a una personalità del cinema che ha contribuito alla crescita del ‘mito’ di Capri nel mondo. Liz è stata una delle protagoniste della dolce vita di Capri, un’isola che ha amato e che ha frequentato fin dall’inizio degli anni ’50, contribuendo a consolidarne la fama presso le stelle di Hollywood”.
Anche la storia d’amore del secolo, come è stata definita quella tra Liz e Richard Burton, nata sul set di Cleopatra, ebbe infatti come scenario d’elezione Capri: i due divi, come ricordano le cronache dell’epoca e gli scatti dei paparazzi, impegnati sul set del kolossal a Ischia, si concessero una fuga romantica alla Canzone del Mare per vivere la loro passione all’ombra dei faraglioni. Sarebbero tornati sull’isola poi varie volte negli anni seguenti. Tra le dive che sono state scelte come ‘testimonial’ di Capri Hollywood anche Brigitte Bardot, Ingrid Bergman, Grace Kelly, Maria Callas, Rita Hayworth, Marilyn Monroe, mentre lo scorso anno è stato ricordato il produttore Dino De Laurentiis. L’evento, che propone anteprime, rassegne, concerti e incontri ha tra gli obiettivi quello di promuovere il turismo nel Mezzogiorno nel pieno dell’inverno e gode del sostegno del ministero per i Beni e per le Attività Culturali (dg Cinema) e del Comune di Anacapri.