CATANIA Una trentina di persone che a Catania hanno partecipato a una manifestazione non autorizzata davanti l’ingresso di via Etnea della Villa Bellini contro l’uso della mascherina protettiva sono state sanzionate dalla polizia per violazioni delle norme anti Covid.
Alcune di loro, accusate di avere incitato i presenti a continuare a non indossare il dispositivo di protezione individuale, sono state identificate e saranno denunciate alla Procura. La manifestazione, denominata dai promotori “Passeggiata per la giustizia e scienza secondo coscienza”, era stata pubblicizzata sui social network in dissenso con le scelte politiche nazionali e locali soprattutto sull’uso della mascherina.
L’iniziativa era stata monitorata dalla Questura di Catania e quando gli agenti sono intervenuti soltanto in pochi hanno indossato la mascherina, mentre altri hanno incitato alla ribellione. La polizia ha identificato i presenti e i promotori nei cui confronti la Digos, che ha operato con personale della Polizia Scientifica, procederà con le denunce alla Procura. Tra i reati ipotizzati: manifestazione non preavvisata al Questore, inosservanza ad un ordine legalmente dato dall’Autorità e si valuterà anche l’epidemia colposa in caso di accertamento di diffusione del virus a causa della manifestazione. Comminate sanzioni per l’assembramento e per il mancato uso delle mascherine.
Uno dei partecipanti sarà anche segnalato per aver portato alla riunione vietata un minorenne che aveva meno di 14 anni, motivo per cui è stato richiesto l’intervento dei servizi sociali per le valutazioni del caso.