di Elisa Guccione
In occasione delle Verghiane 2024, la storica rassegna dedicata a Giovanni Verga, domenica 15 settembre, alle ore 20.00, l’attrice Chiaraluce Fiorito a Piazza Santa Maria di Gesù a Vizzini reciterà, accompagnata dall’arpa di Debora Mazzola, un monologo tratto da “Storia di una Capinera” dal titolo “Amore che ti strugge chiamalo pazzia- la notte insonne di una piccola capinera”.
“Portare in scena Storia di una Capinera ha una valenza di forte impatto sociale per l’analisi psicologica della figura di Maria, la giovane protagonista- dichiara l’attrice Chiaraluce Fiorito-, che tra il sogno e la veglia si confessa rivivendo e rivelando in uno stato febbrile la struggente passione amorosa anticamera di una follia di stati d’animo fino ad allora mai conosciuti per poi abbandonarsi nella dolce gioia dell’amata e odiata pazzia che nè il mondo nè la sua famiglia le perdoneranno la colpa di amare al punto di tarparle le ali come una piccola capinera in gabbia”.
Una pièce, prodotta da Rebetiko produzioni, delicata e intensa allo stesso tempo, promossa dal comune di Vizzini e dall’assessorato regionale del turismo dello sport e dello spettacolo e dalla Regione siciliana, che attraverso la voce di Chiaraluce Fiorito dona anima e voce a tutte quelle donne, ieri come oggi, sopraffatte da un destino avverso a cui nonostante gli sforzi è stato impossibile sottrarsi. Una versione inedita e contemporanea che offrirà- come ha spiegato l’attrice- diversi momenti di riflessioni ed opportunità per sensibilizzare la società ad una giusta educazione emotiva ed affettiva.
Elisa Guccione