Catania – In esecuzione degli indirizzi impartiti dal Sindaco Salvo Pogliese e dall’Assessore Alessandro Porto, la Polizia Municipale stamattina ha svolto un servizio straordinario di controllo della Fiera di Piazza Carlo Alberto, con l’impiego di ben undici pattuglie, guidate dai responsabili dei reparto commerciali e viabilità e coordinate dal Comandante Stefano Sorbino. I controlli commerciali hanno riguardato il corretto posizionamento dei posteggi relativi alla vendita di prodotti alimentari, la verifica dell’eventuale presenza di venditori abusivi e il rispetto delle misure di contenimento del COVID-19 (uso della mascherina protettiva e distanziamento interpersonale) da parte di operatori e avventori del mercato. Tutti i frequentatori del mercato sono stati invitati costantemente – anche grazie all’ausilio di operatori ambientali volontari – al corretto utilizzo della mascherina e al mantenimento della distanza di almeno 1 metro. Le pattuglie annonarie sono dovute intervenire ai danni del titolare di un chiosco in via Teocrito che è stato verbalizzato con una sanzione di 400,00 euro e la chiusura provvisoria dell’esercizio per 5 giorni, perché non indossava il dispositivo di protezione individuale e consentiva un assembramento davanti alla propria attività. Nella zona non è stata riscontrata presenza di venditori abusivi.
I controlli di viabilità, disposti nell’area perimetrale del mercato, hanno portato alla redazione di 45 verbali di divieto di sosta, 2 verbali per mancata copertura assicurativa, uno per uso del telefono cellulare alla guida, un altro per mancato uso del casco protettivo e un verbale per omessa revisione del veicolo. Sempre nella mattinata odierna la polizia commerciale ha sanzionato un venditore abusivo di prodotti ortofrutticoli che operava in viale Mario Rapisardi senza possedere alcuna autorizzazione alla vendita e senza indossare la mascherina protettiva. All’ambulante è stata sequestrata tutta la merce esposta, poi devoluta in beneficenza, e sono stati elevati verbali amministrativi, anche ai sensi della normativa Covid-19, per un importo totale di circa 4.000 euro. Inoltre, in Via Cappuccini, è stata chiusa per 5 giorni un’attività commerciale di Compro oro; sanzionato il titolare con una multa di 400 euro, perché l’attività era aperta e operante in palese violazione della normativa di contenimento della pandemia.
I controlli di viabilità, disposti nell’area perimetrale del mercato, hanno portato alla redazione di 45 verbali di divieto di sosta, 2 verbali per mancata copertura assicurativa, uno per uso del telefono cellulare alla guida, un altro per mancato uso del casco protettivo e un verbale per omessa revisione del veicolo. Sempre nella mattinata odierna la polizia commerciale ha sanzionato un venditore abusivo di prodotti ortofrutticoli che operava in viale Mario Rapisardi senza possedere alcuna autorizzazione alla vendita e senza indossare la mascherina protettiva. All’ambulante è stata sequestrata tutta la merce esposta, poi devoluta in beneficenza, e sono stati elevati verbali amministrativi, anche ai sensi della normativa Covid-19, per un importo totale di circa 4.000 euro. Inoltre, in Via Cappuccini, è stata chiusa per 5 giorni un’attività commerciale di Compro oro; sanzionato il titolare con una multa di 400 euro, perché l’attività era aperta e operante in palese violazione della normativa di contenimento della pandemia.
Negli ultimi giorni, inoltre, la Polizia Municipale ha svolto numerosi controlli per il rispetto della normativa imposta dal nuovo DPCM del 14.01.2021 e dal Decreto del Ministro della Salute del 16.01.2021 che hanno istituito la zona rossa nel nostro territorio regionale. All’esito dei controlli commerciali, svolti sia congiuntamente alla Polizia di Stato sia individualmente, sono state sanzionate con un verbale di 400,00 euro e chiuse per 5 giorni tre sale giochi in via Plebiscito, via Stella Polare e via Plaja. Riguardo ai controlli di viabilità sugli spostamenti degli individui, sono state elevate 5 sanzioni amministrative, dell’importo di 533 euro ciascuna, ai danni di tre soggetti fermati in piazza della Repubblica e in piazza dei Martiri, che venivano trovati fuori dal proprio comune di residenza senza giustificato motivo e ai danni di altri due soggetti, fermati a piazza Stesicoro a bordo del proprio mezzo di trasporto privato, che risultavano fuori dalla propria abitazione senza che ricorresse una delle circostanze previste dalla normativa (lavoro, motivi di salute o necessità).