“Michael e’ un combattente, non si arrende”. Il 29 dicembre saranno cinque anni che Schumacher è entrato in un lungo silenzio. E oggi una parola per riaccendere le speranze di tutti arriva dalla moglie Corinna, argine a tutte le voci incontrollate sulle condizioni del mito della Formula 1. Da quel maledetto giorno, quando sulle nevi di Meribel, in Francia, rimase coinvolto in un terribile incidente sugli sci, le sue condizioni di salute sono un mistero. Secondo alcuni giace in uno stato vegetativo nella sua riservatissima dimora di Gland, sul lago di Ginevra, secondo altri sta registrando timidissimi segnali di recupero. Adesso però c’è una notizia che squarcia la tranquillità che la famiglia Schumacher ha imposto in questi anni su questa crudele vicenda: dalla moglie di Michael, che dal giorno dell’incidente veglia in prima persona al capezzale del marito, arrivano parole di speranza. Per una volta, dopo tanti anni, Corinna Betsch ha deciso di rompere il muro di riservatezza, rispondendo al musicista Sascha Herchenbach che gli aveva inviato un cd contenente un brano dedicato al sette volte iridato di F1, dal titolo ‘Born To Fight’. E’ stato lo stesso Herchenbach a svelarlo, parlandone al magazine tedesco ‘Bunte’. Corinna, ha raccontato l’autore senza specificare a quando risalga la lettera, gli ha scritto qualche riga di proprio pugno, su carta intestata: “Vorrei ringraziarvi sinceramente per il vostro messaggio. E’ bello ricevere così tanti pensieri gentili e parole di conforto. E’ un grande sostegno per la nostra famiglia. Sappiamo tutti che Michael è un combattente e non si arrende”.