PALERMO – Il Comune di Corleone chiede ai Riina il pagamento della tassa dei rifiuti, e pure gli arretrati di tre anni, 1.000 euro in tutto. Il messo inviato dai commissari del Comune ha bussato alla porta di casa della famiglia Riina, in vicolo Scorsone, e ha mostrato una cartella di pagamento. Ma nessuno dei familiari del boss ha voluto ricevere l’avviso di pagamento. Lo scrive l’edizione locale del quotidiano La Repubblica.
A Corleone, dopo lo scioglimento del Comune, sono arrivate tre commissarie: Giovanna Termini, Rosanna Mallemi e Maria Cacciola. Sono loro ad aver firmato gli avvisi di pagamento per i Riina e per tutti gli altri morosi eccellenti: i Provenzano, i Lo Bue, i Grizzaffi.