CATANIA – Una grande gru con lunghi e possenti cavi d’acciaio ha tirato la fontana monumentale de “I Malavoglia”, realizzata nel 1975 dallo scultore Carmelo Mendola, dalla sua sistemazione nel centro della piazza intitolata a Giovanni Verga. Un momento cruciale degli interventi di ripristino dell’opera, di grande mole, da parecchi anni non funzionante e ridotta in cattive condizioni, grazie ai lavori urgenti che l’amministrazione comunale ha appaltato per riqualificare uno dei simboli di Catania.
“Dopo 45 anni -ha detto il sindaco Salvo Pogliese che si è recato a piazza Verga per un sopralluogo affiancato dal capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, dal direttore dei lavori pubblici comunale Salvo Marra e dal Rup Carlo Davì– l’opera artistica è stata sollevata dalla sua postazione per essere restituita alla sua bellezza con il puntuale lavoro delle maestranze. A settembre restituiremo più bella e funzionale ai cittadini questo monumento che hanno scelto di riqualificare, una volontà che abbiamo condiviso. Assieme alla fontana che ricorda uno dei momenti più drammatici del romanzo verghiano – ha annunziato il primo cittadino – rifaremo il nuovo impianto d’illuminazione e coi fondi del ribasso della gara d’appalto rinnoveremo la pavimentazione di parte di piazza Verga che da oltre un decennio non è stata più curata”.
La scultura di Mendola, sistemata provvisoriamente su una piattaforma, verrà ripristinata nel suo colore bronzeo originario e illuminata di luce bianca come all’origine.
I lavori la cui esecuzione è dovuta slittare a causa del lockdown per il coronavirus, sono stati aggiudicati per un importo a base d’asta di 194.038,43 e altri 46.099,28 euro per ulteriori somme a disposizione dell’Amministrazione, nell’ambito del progetto per la democrazia partecipata con l’espressione di preferenza dei cittadini, grazie ai fondi regionali vincolati allo scopo di incentivare la condivisione dei territori delle scelte politico amministrative.