Nuovo effetto #Metoo su Woody Allen. Dopo che Amazon ha rotto l’accordo con lui per quattro nuovi film, il famoso regista si è visto ora sbattere la porta in faccia dai maggiori editori per la pubblicazione delle sue memorie. Lo scrive il New York Times, citando i dirigenti di quattro grandi case editrici. In altri tempi ci sarebbe stata una guerra di offerte stellari per la sua autobiografia. Le cose sono cambiate dopo che sono riaffiorate le accuse di molestie alla figlia Dylan Farrow tre decenni fa. Accuse negate, ma che hanno lasciato il pubblico, non solo americano, nel dubbio. I rappresentanti delle case editrici hanno spiegato che sarebbe commercialmente rischioso pubblicare le sue memorie nell’attuale clima.