di Elisa Guccione
CATANIA- “Con Biagio Antonacci è nato un amore artistico e una grande amicizia”. Così Mario Incudine descrive il sodalizio professionale con Biagio Antonacci, che vede protagonista il cantautore ennese nel brano “Mio fratello” arrangiato dal chitarrista ragusano Placido Salomone complice della nascita di questo duetto. “Il brano “Mio fratello”- continua Mario Incudine- parla siciliano ed è un interessante connubio tra musica d’autore e musica folk in cui “il cunto” si inserisce come un rap che si può apprezzare ancora di più nel video diretto da Gabriele Muccino, un vero cortometraggio che profuma di Sicilia”.
Novità di questo videoclip che consacra Mario Incudine al grande pubblico la straordinaria partecipazione di Rosario e Giuseppe Fiorello per la prima volta insieme su un set. “Le riprese– continua il direttore artistico del Teatro Garibaldi di Enna che dall’11 al 23 maggio vestirà i panni di Liolà al fianco di Moni Ovadia nel ruolo di zio Simone- si sono svolte in una cascina fuori Roma in totale armonia unendo passione per la musica ed anche differenze culturali e musicali per creare qualcosa di unico”.
Mario Incudine ritornerà a suonare al fianco di Biagio Antonacci con la ripresa della tournée “Dediche e manie tour” che dal 2 maggio da Acireale ripercorrerà l’Italia fino alla tappa conclusiva del 26 maggio all’Unipol Arena di Bologna. “Suonare in tour con Biagio Antonacci è davvero piacevole e stimolante- aggiunge Mario Incudine che da quest’estate sarà in giro con lo spettacolo “Mimì” dedicato a Domenico Modugno e al periodo in cui si finse siciliano, che il prossimo inverno sarà messo in scena al teatro Metropolitan-, e non nego che quando cantiamo insieme “Mio fratello” i palasport esplodono e provo una sensazione davvero indescrivibile”.
Elisa Guccione