ROMA – Il maltempo “mette in pausa” l’estate al Nord e in Toscana, dove da domani a giovedì sono previsti rovesci e temporali, possibili grandinate e improvvise raffiche di vento. Ben diverso lo scenario meteorologico al Sud, dove un’intensa ondata di caldo porterà le temperature a raggiungere picchi di 40 gradi sulle aree interne di Sicilia, Sardegna, Calabria e Puglia, e al Centro (34-36 gradi di massima).
Il “caldo” non mollerà la presa nel weekend: le prime indicazioni, infatti, sono per la prevalenza di sole su tutta la Penisola, con colonnina di rialzo al Centro Nord e punte di 40 gradi al Sud. Le previsioni sono di Andrea Vuolo, meteorologo di 3bmeteo.com.
«Dopo un weekend ben soleggiato e con caldo nella norma – spiega – la situazione meteorologica tornerà gradualmente a peggiorare da martedì a partire dalle regioni settentrionali, il tutto per l’afflusso di aria più umida e instabile di origine atlantica che raggiungerà anche le Alpi e il Nord Italia. Si creeranno le condizioni per nuovi rovesci e temporali localmente di forte intensità su Alpi, Prealpi e alte pianure di Piemonte e Lombardia già nel pomeriggio-sera di domani, poi nella notte anche su alte pianure di Veneto e Friuli Venezia Giulia». La fase più instabile è attesa mercoledì, con temporali che dalle Alpi raggiungeranno anche le medio-basse pianure del Nord-Ovest e dove i fenomeni potrebbero talora risultare intensi e accompagnati anche da possibili grandinate e improvvise raffiche di vento. Entro la notte su giovedì il tempo peggiorerà anche su Veneto, Friuli, Emilia Romagna e Toscana, poi giovedì mattina tra Umbria e alte Marche, anche in questo caso con possibili acquazzoni e veloci temporali.
Ben diverso lo scenario meteorologico al Sud. «Una circolazione depressionaria sulle Isole britanniche – precisa Vuolo – favorirà il rinforzo dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale e sul Sud Italia: l’arrivo di masse d’aria calda di matrice subtropicale determineranno così una nuova intensa ondata di caldo sulle regioni meridionali della nostra Penisola e sulle Isole maggiori, segnatamente a partire da mercoledì. Si raggiungeranno nuovamente valori di temperatura superiori ai 35 gradi, con picchi anche di 38/40 sulle aree interne di Sicilia, Sardegna, Calabria e Puglia, 34/36 al Centro con condizioni di afa in accentuazione sulle zone costiere. Tra martedì e venerdì – aggiunge Vuolo – il caldo sarà più sopportabile invece al Nord, dove i valori termici sulla Pianura Padana rimarranno compresi tra 31/33 gradi, con locali punte di 34/35 gradi sulle basse pianure del Veneto e dell’Emilia Romagna».
A giudicare dal bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, domani e mercoledì il caldo sarà sopportabile in città: nessun bollino rosso o arancione, infatti, per i 27 centri urbani sotto monitoraggio.