Ph Davide Giuffrida
MILO– “Il premio Letterario – Teatrale Angelo Musco è per tutti i milesi motivo di vanto ed orgoglio, perché da dieci anni la nostra cittadina si spende in nome della cultura e dello spettacolo”. Lo ha affermato con grande entusiasmo, dai microfoni dell’azienda agricola “Barone di Villagrande”, il sindaco di Milo Alfio Cosentino durante la conferenza stampa di presentazione della X edizione del Premio Angelo Musco che, come consuetudine, si svolgerà nella cittadina pedemontana dal 1 al 6 agosto.
La conferenza stampa, coordinata dalla giornalista Elisa Guccione, è stata animata da Mario Tropea, Professore Università di Catania, Enzo Zappulla, presidente Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, Sarah Zappulla Muscarà, Professoressa Università di Catania, Alfio Cosentino, sindaco di Milo, Andrea Manganaro, Professore Università di Catania, Gabriella Alfieri, Professoressa Università di Catania e Presidente Fondazione Verga, Mimì Scalia, direttore Artistico, e Francesca Strano, assessore alla cultura del comune di Milo.
Il premio che si avvale della direzione artistica di Mimì Scalia e il sostegno del Comune di Milo, della Regione Siciliana, della FITA Federazione Italiana Teatro Amatoriale, dell’Università di Catania e dell’Associazione Premio Angelo Musco – come spiegato da Mario Tropea si articola in due sezioni: Letteraria e Teatrale. “Gli elaborati presentati – continua Tropea, presidente della giuria letteraria composta da Andrea Manganaro, Sergio Cristaldi, Gabriella Alfieri e Giuseppe La Mendola in rappresentanza del Comune di Milo – hanno superato per numero e qualità gli anni precedenti ed stato difficile poter scegliere e giudicare le migliori composizioni”. Ed ancora aggiunge: “All’unanimità è stato deciso di conferire un premio speciale a Nicolò Mineo, professore emerito di letteratura italiana presso l’università di Catania”.
Nel corso delle edizioni è stata aggiunta una sezione dedicata ai “Premi Speciali”, ideata per sottolineare il lavoro e l’impegno di coloro che nel corso degli anni si sono distinti per meriti artistici, sociali e culturali. Quest’anno il premio alla carriera sarà assegnato alla scrittrice Catena Fiorello reduce dalla fatica letteraria “L’amore a due passi”.
Enzo Zappulla, presidente della giuria teatrale composta da Agostino Zumbo, Turi Giordano, Fabio Costanzo e Luciano Patanè in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ha annunciato le cinque compagnie finaliste che si esibiranno nelle serate precedenti la cerimonia che sarà presentata il sei agosto da Salvo La Rosa. “Quest’anno hanno partecipato al Premio anche compagnie teatrali provenienti dal Trentino e dal Veneto ed è stato davvero complicato scegliere ma le migliori per quest’edizione sono: Il Dialogo con “Non ti pago”, Gli Amici del Teatro con “La Maestrina”, Associazione Capuana con “Addio mia bella signora”, Dietro le quinte con “Guardami Guardami” e la Compagnia Re di Cuore con “Il marito di mio figlio”.
La professoressa Sarah Zappulla Muscarà ha annunciato l’inaugurazione della mostra fotografica dedicata ad Angelo Musco, promossa dall’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, che sarà inaugurata domenica 24 luglio alle 18.00 nei locali del Museo Virtuale a piazza municipio a Milo. “Parlare e far conoscere “Il signore del Riso”, Angelo Musco, anche attraverso le immagini di repertorio e le lettere scritte dall’attore catanese a Pirandello e Martoglio- spiega la studiosa Zappulla Muscarà- ed interpretate la sera dell’inaugurazione dagli attori Mimì Scalia e Agostino Zumbo è uno strumento utile per cercare di far risorgere la nostra società dalle ceneri, perché solo attraverso la riscoperta della nostra cultura si può ricostruire il futuro”.
Ph Davide Giuffrida