di Elisa Guccione
CATANIA- Mimmo Migemi è solare ed allegro. Ogni intervista, che sarebbe giusto definire una chiacchierata tra amici, è sempre un incontro divertente ed utile per arricchirsi umanamente e professionalmente. Lo incontriamo in occasione dell’imminente debutto catanese di “Filumena Marturano” in scena dall’1 al 3 dicembre e poi il 7 dicembre al Teatro Abc per la stagione di prosa 2017/18 “Turi Ferro” organizzata da Abc produzioni.
Dopo il successo di critica e di pubblico “Filumena Marturano” fa tappa a Catania. Ci parla del suo personaggio?
“Sono Alfredo Amoroso il braccio destro di Domenico Soriano, interpretato da Geppy Gleijeses, e finalmente dopo aver girato l’Italia arriviamo a Catania al teatro Abc con l’immortale testo di Eduardo De Filippo diretto da Liliana Cavani con Mariangela D’Abbraccio nel ruolo che fu di Titina De Filippo, Pupella Maggio, Valeria Moriconi e per ultima Mariangela Melato.
So che il suo personaggio rispetto alle precedenti edizioni ha una particolarità. Possiamo svelare qual è?
“Certo. Alfredo è un amante dei cavalli complice in tutto e per tutto con Soriano che in questa edizione prodotta dal Quirino di Roma non parla in napoletano ma in siciliano. Sono l’unico straniero (ride) della compagnia che in accordo con la regista e Geppy Gleijeses abbiamo deciso di mantenere le mie origini in modo di non ricadere nella trappola di un’interpretazione, come spesso accade, in cui si vedono attori del nord che fanno i siciliani con le loro fisiologiche mancanze. Il ruolo che interpreto per le sue caratteristiche può essere perfettamente interpretato da un siciliano”.
Filumena Marturano è stato rappresentato nei più importanti teatri d’Italia ottenendo grande successo di critica e di pubblico. Ci racconta qualcosa di questa tournee?
“Da Torino a Bologna per passare da Napoli, Cagliari e Roma a fine spettacolo abbiamo ricevuto applausi a scena aperta per oltre dieci minuti con il pubblico che ci aspettava fuori dal teatro per complimentarsi”.
Ritorna dopo quattro anni a recitare nella sua città, tra la sua gente in un palcoscenico nuovo che non l’aveva mai ospitata …
“Recitare nella propria terra, ritornare tra i luoghi che ti hanno visto nascere e crescere è sempre una grande emozione. Ritorno da attore all’Abc, una nuova casa che visito per la prima volta e che mi auguro mi accolga con il grande affetto dei precedenti spettacoli e teatri che hanno visto la mia formazione artistica”.
Prima di salutarci è doveroso ricordare che dal 23 novembre la vedremo al Cinema in “Caccia al tesoro” di San Gennaro il nuovo film di Vincenzo Salemme diretto da Carlo Vanzina…
“Sarò il commissario che cerca di risolvere il mistero del furto del tesoro di San Gennaro. Una commedia divertente con un cast molto affiatato con cui mi sono divertito molto e, soprattutto, essere diretto da Vanzina è ogni volta una piacevole sensazione”.
Elisa Guccione