Continua a crescere ed espandersi il progetto socio educativo della maestra Valentina Capizzi, #doNNevietatomorire, nato
per aiutare le donne a difendersi in caso di aggressione.
“Dopo una pausa estiva #doNNevietatomorire ricomincia il suo cammino con nuove sessioni di corsi di difesa personale assolutamente gratuiti- dichiara Valentina Capizzi- sabato 11 novembre inaugureremo un nuovo corso di difesa personale presso la 4Spasport di Catania, grazie ai gestori Salvo e Aurelio Scebba, che ci ospiteranno gratuitamente presso la loro struttura e grazie a Francesco Carlino del Mama Sea“.
Il mese di novembre celebra la ricorrenza mondiale contro la violenza sulle donne e dopo la breve pausa estiva, anche se l’iniziativa non è mai andata in vacanza, tutta la squadra di #doNNevietatomorire è pronta a scendere in campo per dare il suo contributo contro la violenza di genere.
“Non amo molto le date istituzionali-continua Valentina Capizzi- perchè credo che queste tematiche vadano affrontate ogni giorno e non solo il 25 Novembre, per questo da qualche anno organizzo corsi gratuiti con il supporto di professionisti che offrono i loro servizi in modo volontario e senza richiedere alcun compenso ma con il preciso obiettivo di aiutare chi sta peggio o potrebbe trovarsi in di difficoltà”.
Ad affiancare Valentina Capizzi in questo percorso, che la vede da oltre un anno impegnata in tutta la provincia di Catania, il maestro di Aikido Sebastiano Longo e la psicologa Piera Lombardo che accompagneranno in questo “emozionante percorso” tutte le partecipanti sempre più numerose per tentare di bloccare questa scia di sangue che non accenna a diminuire.
“#DONNEVIETATOMORIRE è prevenzione- conclude Valentina Capizzi- e l’obiettivo dei miei corsi gratuiti è dare alle donne dei semplici e pratici strumenti per sapere nell’immediatezza come divincolarsi e scappare da un’aggressione. Non promuoviamo violenza ma vogliamo solo offrire quegli strumenti necessari per difendersi”.
Alla domanda se ha ricevuto aiuti concreti da parte delle Istituzioni risponde:”Palestre, scuole superiori come il De Felice Giuffrida e gli Enti territoriali di Misterbianco ed Acireale insieme a tantissimi privati hanno immediatamente sposato l’iniziativa ma credo che questi corsi dovrebbero essere supportati dallo Stato come servizi di prima necessità, perché non bisognerebbe pagare per sapere come difendersi e avere salva la vita”.
Sarà presente il vice prefetto Sarita Giuffrè, parteciperanno al corso alcune donne in difficoltà vittime di violenza della struttura Villa Santa Maria degli Angeli.