PALERMO – È stata presentata dal M5s all’Ars una mozione di censura contro l’assessore ai Beni culturali delle Regione Siciliana, Vittorio Sgarbi che invita il presidente della Regione, Nello Musumeci, a «provvedere senza indugio alla rimozione immediata ed alla sostituzione dell’assessore». «I continui e squallidi turpiloqui – afferma una nota dei deputati pentastellati – via social e le reiterate offese indirizzate, spesso in pose indecenti, ad attivisti, militanti e portavoce del Movimento 5 stelle e, soprattutto, contro Luigi Di Maio, uniti alla scarsissima produttività della delega assessoriale di Sgarbi si sono tradotti in un atto parlamentare che il M5s cercherà di portare in aula al più presto».
«Sgarbi, col suo inqualificabile comportamento – afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Valentina Zafarana – ha leso il decoro della Sicilia e dei siciliani. Più volte abbiamo chiesto a Musumeci di rimuoverlo, ma finora il presidente ha fatto orecchie da mercante, o, peggio, ha affermato di non essere la sua badante. Ebbene, in questo governo non può trovare spazio uno che ha bisogno di badanti. Se la richiesta di rimozione del M5S non è bastata a Musumeci, proveremo a fargliela fare dal Parlamento attraverso la nostra mozione di censura».