Otto anni fa ci lasciava Lucio Dalla, morì stroncato da un infarto a Montreux, in Svizzera, il giorno dopo essersi esibito e pochi giorni prima del suo 69mo compleanno, il quattro marzo 1943.
Gli anni passano senza la sua voce, ma restano quelle emozioni con cui ha saputo toccare le anime dei tanti fan che con le sue canzoni, vere e proprie opere d’arte, sono cresciuti. E di tutti coloro che hanno amato e pianto leggendo quei testi colmi di significato.
«La morte è solo l’inizio del secondo tempo», ripeteva spesso, ma per l’Italia che non si rassegna ancora alla sua scomparsa quel secondo tempo non è ancora cominciato.