PALERMO – «Disco verde dall’Unesco per il Parco delle Madonie confermato tra i geoparks italiani». L’annuncio è avvenuto nel corso del Consiglio dei Geoparchi globali in occasione della 15ª conferenza European Geoparks che si è svolta nel parco naturale di Sierra Norte de Sevilla in Andalusia Spagna.
L’esame di rivalutazione dell’Unesco, che periodicamente verifica i parametri dei geoparchi, si era tenuta nella settimana dal 22 al 26 lo scorso mese di luglio, quando esperti internazionali hanno controllato tutto e deciso di confermare il cartellino verde oer il Parco delle Madonie.
«È stato – afferma il Commissario straordinario Salvatore Caltagirone – un altro successo. Grazie al lavoro svolto e ai risultati ottenuti nel corso degli ultimi due anni, siamo passati dal cartellino giallo a quello verde, superando tutte le prescrizioni che erano state raccomandate». In Spagna hanno rappresentato il Geopark Madonie Peppuccio Bonomo e Santina La Spada. «Un risultato, affermano che si deve, comunque, incoraggiare con la comunicazione tra Enti, Istituzioni e Associazioni per rendere forte il meccanismo Geopark dalla base», afferma una nota.
Un Geoparco è un territorio che possiede un particoalre patrimonio geologico ed una strategia di sviluppo sostenibile sorretta da un programma europeo idoneo a promuovere tale sviluppo. Deve avere confini ben definiti e una sufficiente estensione per consentire uno sviluppo economico efficace del comprensorio, deve comprendere un certo numero di siti geologici di particolare importanza in termini di qualità scientifica, rarità, valore estetico o educativo.