CATANIA- Ritornare bambini e farsi catturare dalla magia delle favole non è sempre facile, ma grazie all’intuizione della coreografa, ballerina e regista Gaia Giuffrida ideatrice dell’originale ed innovativo “Peter Pan” le lancette dell’orologio si sono spostate indietro fino agli anni dell’infanzia. Lo stupore negli occhi dei bambini, il sorriso divertito degli adulti e i lunghi applausi del partecipe pubblico del teatro Ambasciatori hanno premiato l’impegno della produzione di “Sensazione Danza” dando vita ad un’inedita e moderna storia dell’eterno bambino, nata dalla penna di James Matthew Barrie.
Una messa in scena coinvolgente ed innovativa basata sulla contaminazione di vari stili di danza dal classico al contemporaneo fino all’hip– hop che, grazie all’interpretazione dell’affiatato cast composto da diciotto performer, ha fatto rivivere la magica storia di “Peter Pan”, di Wendy, di Capitan Uncino, dei bambini sperduti e di tutti i fantastici personaggi che popolano “L’Isola che non c’è”.
Le accurate le scenografie di Aurelio ed Eugenio Giuffrida che insieme ai numerosi effetti speciali e l’eccellente amalgama tra teatro e danza di quest’inedita versione di Peter Pan arricchita dal supporto delle musiche tratte dai film Disney o Hook di Steven Spielberg per presentare Peter Pan o Capitan Uncino hanno riconfermato il successo del precedente debutto estivo e riaperto il baule dei ricordi dell’infanzia risvegliando il bambino che c’è dentro ognuno di noi e regalato un sogno ad occhi aperti per tutti i piccoli spettatori che trasportati sulle ali della fantasia hanno viaggiato fino alla seconda stella a destra che porta all’Isola che non c’è.