ROMA – L’arrivo postumo in libreria dell’inedito ‘Riccardino’, il romanzo finale dell’amatissima serie del commissario Montalbano di cui Roberto Herlitzka leggerà in anteprima, il 15 luglio alle 18, alcune pagine in diretta streaming sui canali social e su sellerio.it e tanti eventi e appuntamenti in tutta Italia. Andrea Camilleri, a un anno della morte, avvenuta il 17 luglio 2019, viene ricordato con grande vitalità e affetto, come una presenza che ancora ci emoziona e sorprende. Fenomeno letterario da 31 milioni di copie, davvero unico e inimitabile, lo scrittore, morto a 93 anni, è diventato autore bestseller a oltre 70 anni e aveva detto: “il commissario finirà con me”. Nel giorno dell’anniversario della morte, nei Teatri Nazionali sarà proiettato ‘Conversazione su Tiresia’ .
“Un film prezioso che ci restituisce la vitalità e l’intelligenza di un autore straordinario, proiettato nei Teatri Nazionali per un’iniziativa alla quale spero aderiscano quante più realtà possibili per rendere il giusto tributo a chi ancora ci emoziona con la sua creatività” dice il ministro per i beni e le attività culturali, Dario Franceschini, dell’iniziativa promossa dal Piccolo Teatro di Milano e dai Teatri Nazionali italiani. Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale di e con Andrea Camilleri, andato in scena, in una serata indimenticabile a cura di Valentina Alfieri, al Teatro Greco di Siracusa, l’11 giugno del 2018, il film, prodotto da Palomar, con la regia di Roberto Andò, è stato proiettato come evento speciale al cinema per soli tre giorni nel novembre del 2018.
Allo scrittore viene dedicata anche una statua iperrealista, realizzata dallo scultore Giuseppe Agnello che sarà collocata ad Agrigento, di cui era cittadino onorario, in via Atenea, nei pressi della scalinata di piazza San Francesco, luogo simbolo della Vigàta letteraria, con il plauso della famiglia dello scrittore. L’uscita, il 16 luglio, di ‘Riccardino’, scritto a 80 anni, sarà festeggiata alle 5.00, al sorgere del sole, all’acquario delle ninfee dell’Orto Botanico di Palermo, con lo speciale appuntamento ‘L’ alba di Riccardino’. Proprio come in ogni romanzo di Salvo Montalbano che inizia con un risveglio o un sogno, i lettori sentiranno incipit e frammenti dalle pagine del commissario di Vigàta, nelle voci di Gigi Borruso, Filippo Luna, Salvo Piparo e Vincenzo Pirrotta, con il coordinamento artistico di Sandro Tranchina. Del romanzo, che tra le sorprese mette in scena il ‘confronto-scontro’ tra il commissario Montalbano e il suo alter ego letterario e televisivo, viene proposta anche un’edizione speciale, con una nota di Salvatore Silvano Nigro, in cui si può leggere la prima versione del libro del 2005 e quella definitiva, come da desiderio dell’autore.
Il primo romanzo in cui compare Salvo Montalbano è ‘La forma dell’acqua’ nel 1994. Riccardino venne consegnato da Camilleri a Elvira Sellerio nell’estate del 2005, con l’accordo di pubblicarlo in un domani indefinito. Come aveva raccontato Camilleri “Lei lo mise in un cassetto della casa editrice e da qui e’ nata la leggenda che fosse in cassaforte. Ora lo ho rivisto”. Era il 2016 quando Camilleri sentì l’urgenza di riprendere quel romanzo, era venuta l’ora di “sistemarlo”. Nulla cambia nella trama, ma solo nella lingua che nel frattempo si è evoluta. Anche il titolo che lo scrittore, diventato cieco negli ultimi anni, allora considerava provvisorio, ma al quale ormai si era affezionato, diventa nel 2016 definitivo. I titoli dedicati al Commissario sono 27, trenta se si considerano ‘Morte in mare aperto e altre indagini del giovane’, ‘Un mese con Montalbano’ e ‘Gli arancini di Montalbano’. Oltre a Riccardino, che conclude la serie, evento boom in tv con oltre 1,2 miliardi di spettatori, ci sono altri inediti nel cassetto.