ACIREALE – Sono state sospese le ricerche da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco e della Capitaneria di Porto di Catania, del giovane Enrico Cordella, di cui ben cinque giorni non si hanno più notizie.
Il 22enne, insieme alla fidanzata Margherita Quattrocchi, 21 anni e Lorenzo D’Agata, 27 anni, sono le tre vittime della tragedi avvenuta sul molto di Santa Maria La Scala, frazione marinara di Acireale.
I corpi di Margherita e Lorenzo sono stati restituiti il giorno dopo, a distanza di alcune ore da quanto accaduto, quello di Enrico, invece, è ancora a mare aperto, chissà dove.
Secondo il protocollo, le ricerche vanno sospese dopo tre giorni, ma questa decisione indegna molti, soprattutto i familiari. La madre, Antonella, disperata, intervistata ai microfoni di Rei Tv, in lacrime chiede aiuto: “Ha freddo, voglio che mio figlio torni a casa”.
Le ricerche del corpo del giovane sono state effettuate dai sub volontari e dai pescatori della comunità marinara della frazione acese, a seguito dell’appello dei giorni scorsi di padre Francesco e del fratello di Enrico. Sui social, intanto, diversi i post condivisi da migliaia di utenti che chiedono di annullare qualsiasi protocollo e di ascoltare soltanto il grido disperato di una madre.