PALERMO – Il test di ammissione per l’accesso ai corsi di medicina e odontoiatria del 2016 è stato dichiaratoillegittimo dal Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso proposto da una studentessa palermitana.
La decisione arriva a un anno dai quiz e prevede adesso l’ammissione in soprannumero al corso di laurea per i ricorrenti da parte delle università italiane. Si tratterebbe di circa mille esclusi, di cui un centinaio in Sicilia.
A determinare l’illegittimità del test la non originalità delle domande della prova selettiva, ree di essere statecopiate integralmente da diversi eserciziari in commercio. Il bando prevede, infatti, che i sessanta quesiti della prova debbano essere creati da un soggetto competente e validate da una commissione d’esperti.
Troverebbe così una spiegazione l’improvvisa impennata del voto di media raggiunto al test dai partecipanti, raddoppiato rispetto a quello del 2015.