Una sentenza del tribunale di Trapani obbliga l’ufficio demografico del Comune capoluogo alla trascrizione della genitorialità di una coppia omosessuale che aveva avuto due figli 19 mesi fa a Los Angeles, ricorrendo all’utero in affitto e che si era vista rigettare lo scorso 6 marzo la richiesta dal sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida.
«Deve ritenersi che non riconoscere lo status di figli di determinerebbe una ingiustificata e intollerabile discriminazione a danno dei minori rispetto ad altri minori nati da coppie di sesso diverso e mediante tecniche di procreazione consentite nel nostro Paese», si legge nella sentenza.