Il Coro Lirico Siciliano è attualmente protagonista di una superba produzione de L’ELISIR D’AMORE di Gaetano Donizetti firmato dal vulcanico regista Grisha Asagaroff con la direzione accurata, elegante e virtuosa del rinomato direttore d’orchestra austriaco Ralf Weikert, direttore storico dell’Opera di Zurigo e del Festival di Salisburgo.
La celeberrima opera donizettiana, nell’allestimento dell’Opera di Zurigo rappresentata anche al Teatro Alla Scala di Milano, ha inaugurato la 32ma Edizione del più importante festival musicale dell’oriente, il Macao International Music Festival, di cui il Coro Lirico Siciliano è divenuto saldo partner; l’ente corale siciliano, difatti, è l’unico coro nella trentennale durata del Festival a essere invitato regolarmente.
Protagonisti della vivace produzione, frutto del genio del grande disegnatore e pittore italiano Tullio Pericoli, artisti di chiara fama come Alfonso Antoniozzi, Serena Gamberoni, Arturo Chacon Cruz, Alexey Lavrov, Hyesang Park. A impreziosire l’esecuzione musicale, ampiamente applaudita e apprezzata dal pubblico che ha gremito il teatro (facendo registrare due sold out), l’eccellente Macao Orchestra.
Il tour del Coro Lirico Siciliano continuerà poi presso il Gran Teatro di Nanchino e di Foshan per un evento unico e storico organizzato dalla We Opera Management di Hong Kong, che si sta imponendo come la più importante agenzia di produzione in Cina: due grandi opere simbolo della più avanzata tecnologia architettonica, saranno aperte al pubblico con la realizzazione di due capolavori del melodramma tradizionale: Turandot e Tosca.
Ultima tappa del tour cinese 2018 sarà Shanghai, dove con la Tosca di Puccini si concluderà nella “Parigi d’Oriente” questo tour ricco di successi, applausi, apprezzamenti e conferme.
Un ulteriore straordinario successo per il complesso corale, che, in 10 anni di intensa attività, vanta già un ragguardevole curriculum, con opere trasmesse in mondovisione RAI, SKY e nei circuiti cinematografici di tutto il mondo.
Prestigiosi premi e riconoscimenti, medaglie del Presidente della Repubblica, patrocini dalle più alte cariche dello Stato e collaborazioni con alcuni tra i più importanti direttori d’orchestra, registi e artisti del panorama mondiale, sono alcuni dei traguardi raggiunti da quello che viene ormai considerato uno dei più prestigiosi enti corali a livello internazionale, ambasciatore della cultura italiana ed europea e alfiere del patrimonio artistico del bel paese e dell’eterna melodia belliniana, nel mondo.