Gli Stati Uniti chiedono una sospensione sul vaccino Johnson&Johnson dopo alcuni casi di coagulazione. Lo riporta il New York Times sottolineando che la Food and Drug Administration e i Centers for Disease Control smetteranno di usare il vaccino nei siti federali e solleciteranno gli Stati a fare lo stesso in attesa delle indagini sui problemi di sicurezza. La sospensione è legata a sei casi negli Stati Uniti che hanno sviluppato una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue nelle due settimane successive alla vaccinazione.
Tutti e sei i casi di malattia rara hanno riguardato donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni, scrive il Nyt citando funzionari informati sul caso. Una di queste è morta mentre una seconda, in Nebraska, è stata ricoverata in condizioni critiche. Finora negli Stati Uniti circa sette milioni di persone hanno ricevuto il vaccino Johnson & Johnson.
“Raccomandiamo una pausa nell’uso di questo vaccino per cautela”, ha annunciato la Food and Drug Administration su Twitter. Alle 10 ora americana (le 16 in Italia) è stata annunciata una conferenza stampa sulla vicenda.