RAGUSA – Arrivata la sentenza per l’omicidio del piccolo Loris: Veronica Panarello è stata condannata a 30 anni di reclusione.
Il giudice ha escluso due aggravanti come la premeditazione e le sevizie, mentre gli atti saranno trasmessi al pm per calunnia nei confronti del suocero Andrea Stival.
Così la corte ha accolto in toto le richieste dell’accusa ed al momento della pronuncia la Panarello è scoppiata in lacrime.
Poco prima della sentenza è avvenuto uno scontro tra l’avv, Daniele Scrofani e l’avv. Francesco Villardita riguardo alla consistenza delle consulenze della difesa. Villardita poco dopo aveva commentato: “La pubblica accusa si è soffermata sulla perizia psichiatrica, sulla nostra consulenza e sull’incapacità d’intendere e di volere. Se le motivazioni non ci convinceranno, abbiamo tutti gli elementi per appellarci alla sentenza”.